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Non guarderesti due volte Xanthium scartandolo come un'altra pianta infestante. I bambini, tuttavia, sembrano essere attratti dai suoi frutti spinosi. Per coincidenza, è stato proprio mentre stavo studiando questa erba quando mia figlia è tornata da scuola con una manciata di frutti di Nappola. Mi sono sentita subito attratta dal suo odore, che all'inizio sembrava saper di tabacco ma poi mi sono accorta (tostandoli) che emanavano un odore di caffè tostato.


Pertanto, non mi ero sorpresa, quando avevo approfondito la letteratura sul Xanthium, che contenga "sette derivati dell'acido caffeilchinico (CQA)"**. Sì, gli stessi che ci sono nel tuo espresso e sono un tipo di antiossidanti. Gli studi confermano che la CQA ha "effetti protettivi contro il diabete di tipo 2 e il morbo di Alzheimer"* che significa per la prevenzione e il trattamento di queste malattie e altre, che menzionerò più avanti.


Quindi, la prima cosa che ho fatto dopo aver raccolto i suoi frutti, tostati e puliti meticolosamente degli arpioni (che purtroppo contengono la maggior parte delle sue sostanze tossiche) li ho preparati in un gustoso tè, che in effetti assomiglia più ad un caffè. E tra tutte le alternative al caffè che abbia mai provato, devo dire che questa ha l'aroma più vicino al caffè tostato. I suoi livelli di amaro e acido sono contenuti, a differenza della cicoria, per esempio, che è prevalentemente amara ma priva dell'aroma del caffè per soddisfare i miei gusti olfattivi. Si dice che proprio il suo aroma sia ciò che tradizionalmente ha dato allo Xanthium il suo uso per aprire i passaggi nasali.


In effetti, ha un aroma così particolare che l'uso più contemporaneo di questa pianta è stato testato come olio essenziale. Uno studio ha confermato che l'OE di Xanthium "ha inibito la crescita di Staphylococcus aureus, Bacillus subtilis, Klebsiella pneumoniae, Pseudomonas aeruginosa, Candida albicans e Aspergillus niger"***


Non è intenzione di questo post elencare tutti gli studi sullo Xanthium strumarium, che sembrano davvero abbondanti. Tuttavia, per darvi un'idea dell'ampia gamma di sostanze ed effetti di questa pianta, cito questo studio:

"Finora, più di 170 costituenti chimici sono stati isolati e identificati da X. strumarium, inclusi sesquiterpenoidi, fenilpropenoidi, lignanoidi, cumarine, steroidi, glicosidi, flavonoidi, tiazidi, antrachinoni, naftochinoni e altri composti. La ricerca moderna mostra che gli estratti e i composti di X. strumarium possiedono effetti farmacologici ad ampio raggio, inclusi effetti anti-rinite allergica (AR), effetti antitumorali, effetti antinfiammatori e analgesici, effetti insetticidi e antiparassitari, effetti antiossidanti, effetti antibatterici e antimicotici, effetti antidiabetici , effetti antilipidemici ed effetti antivirali."****


Nonostante sia apparentemente un'alternativa locale perfetta al caffè, ci sono due problemi da considerare. Il primo è il tempo necessario per pulire manualmente i frutti della sua spiga se non disponete di prodotti industriali e intendete raccogliere Nappolo voi stessi. Il secondo è che questa erba non dovrebbe essere consumata per periodi lunghi, a causa della sua tossicità. Anche dopo aver rimosso le punte spinose dai frutti è ancora classificato nella Materia Medica della Medicina Cinese come erba leggermente tossica.


Infatti è proprio l'uso millenario dello Xanthium strumarium, in cinese: Cang Er Zi, 苍耳子, che ha ispirato tanta ricerca moderna. Cang Er Zi significa "Seme dell'Orecchio Verde Scuro", tuttavia, la parte inferiore del primo carattere contiene la parola granaio e la parte superiore la parola pianta/erba. Quindi, potremmo tradurlo come il "Seme di Spiga di Granaio". Granaio spiega la relazione con il nome occidentale Xanthium, xanthos dal greco che significa biondo/giallo. Si riferisce ai frutti di Cang Er Zi che passano dal verde al giallo man mano che maturano, come i grani.


Granaio suggerisce già i suoi usi per condizioni di Umidità (granaio si riferisce allo Stomaco che è di natura umida); il Verde Scuro si riferisce alla sua affinità con il Fegato e alla sua capacità di trattare le condizioni del Vento e le condizioni agli occhi che provocano mal di testa; Orecchie alla sua capacità di aprire gli orifizi, in particolare le orecchie e il naso, quest'ultimo conferendogli affinità con i Polmoni. Cang Er Zi é riscaldante, quindi è usato per trattare le condizioni dovuti al Freddo.


Infatti, gli antichi hanno trovato il miglior uso dello Xanthium nell'aprire la cavità nasali ostruite (sinusite) con la formula di Polvere di Xanthium/Cang Er Zi San. Secondo la Medicina Classica Cinese, se il tuo raffreddore diventa sinusite (raffreddore più flemma) e continua irrisolto, provocherà dolori agli arti, noti anche come dolori reumatici. Quindi mi porta a suggerire che Cang Er Zi è perfetto per questa stagione fredda nei casi in cui non ti liberi dal naso tappato e soprattutto se inizi a notare dolori muscolo-scheletrici allo stesso tempo.


Il suo sapore amaro lo rende duritico e il suo sapore leggermente piccante fa respirare la pelle ed eliminare attraverso la pelle. Questo aiuta Wei Qi, che sono le tue difese. Il sapore dolce di Cang Er Zi è rilassante. Il mio giudizio finale sullo Xanthium è che è un'erba potente ed equilibrata se usata in condizioni acute per un breve periodo di tempo. Potrebbe non essere la mia alternativa al caffè di tutti i giorni, ma almeno quando ne avrò bisogno attenderò con piacere il suo aroma di caffè.


Se vuoi scoprire se lo Xanthium è l'erba giusta per te, prenota un appuntamento per una consulenza.


Referenze:


 



Da anni conosco il Trifoglio rosso (Trifolium pratenseas) come una delle erbe per le donne, ma è stato solo quando l'ho provato che ho davvero apprezzato quanto sia delicata, tenera ma efficace questa pianta.


È una delle piante più utilizzate in tutto il mondo, culture e tradizioni.


È considerata un'erba femminile poiché è essenzialmente di natura Yin sebbene trattiene Yin per nutrire lo Yang. È associato alla Vescica e ai Reni (elemento Acqua); ai Polmoni e all'Intestino Crasso (elemento Metallo). Quindi va in profondità per ancorare e trattenere l'energia (Qi) e l'essenza (Jing) nel nostro corpo proprio come fissa l'azoto nella terra. L'azoto è un elemento che costruisce forti radici di qualsiasi pianta.


Quindi, nutre i fluidi corporei, dalla secchezza vaginale, alla tosse secca, dalla pelle secca alle funzioni cerebrali e alla memoria. Eliminando i liquidi è anche diuretico.


Poiché ha un effetto riequilibrante sui fluidi corporei, riequilibra gli ormoni ed estingue le vampate di calore della menopausa. In realtà, aiuta sia gli ormoni femminili che quelli maschili. È particolarmente utile nella fase perimenopausale per le donne e nei primi segni di disfunzione prostatica per gli uomini.


Poiché elimina le tossine dal sangue, elimina i problemi della pelle, comprese le condizioni croniche come l'eczema e i tumori della pelle.

Come avrai notato, funziona sia sulla linfa che sul sangue, cosa rara da vedere in un'erba. Lavora in sinergia con i liquidi Yin e Yang del corpo.


È così delicato nel disintossicare entrambi che la considererei come la prima erba da assumere nel programma di disintossicazione.


È persino neutro nella sua temperatura, anche se alcuni dicono che sia di natura leggermente rinfrescante (Yin).


C'è una curiosità numerica su questa pianta. Si presenta solo in due colori distinti, bianco o rosso, si presenta in gran parte con tre foglie ma in rare occasioni (apparentemente una su mille) presenta quattro foglie. I collegamenti numerologici sono quindi 2, 3 e 4. Due rappresenta l'equilibrio di Yin e Yang; tre rappresenta il completamento e il cambiamento; quattro rappresenta la Terra e la stabilità.


Quindi, Clover ha tutto. L'energia dell'equilibrio, la capacità di cambiare (forse cambia la fortuna) e fornisce radicamento e forza a quattro arti. Pertanto, può essere utilizzato in situazioni destabilizzanti, per sentirsi più sostenuti, sereni e allo stesso tempo in grado di cambiare in modo equilibrato. Se facesse la parte dei fiori di Bach sarebbe una dell'erbe nella "rescue remedy".

Queste sono energie piuttosto potenti per una pianta cosi minuscola e comune.


Facendo un I Ching numerologico sul numero 234, si presenta come il trigramma del lago, che è l'elemento Metallo. I numeri della pianta confermano ulteriormente la sua funzione energetica.


Se ti interessa saperne di più..


 





Da quando ricordo mia mamma, e prima ancora mia nonna, preparavano circa 40 barattoli grandi di cetrioli in salamoia ogni stagione. Si mantenevano benissimo in cantina e ci bastavano per tutto l'inverno. A volte se avanzavano erano sempre buoni per il prossimo inverno.

Tutto questo con l'unico conservante naturale di sale!


Non solo era una buonissima idea per la conservazione ma anche per la salute! Pieni di fermenti lattici che sostengono la sana flora batterica dell'intestino; facili da digerire, anzi un ottimo accompagnamento per tutti tipi di carne, sopratutto carne grassa poiché stimola il loro metabolismo. Per chi è vegano è la fonte naturale della vitamina B12 vegana. Dal punto di vista della medicina cinese è un ottimo antipasto, naturalmente acidulo stimola secrezione dei succhi gastrici.


Vale anche per alcune altre verdure fermentate. I cetrioli in particolare sono energicamente associati allo Stomaco e Milza; hanno un gusto dolce e leggermente amaro che aiuta la digestione. La natura rinfrescante di cetrioli assiste alla discesa del cibo lungo il tratto digestivo. In alternativa si possono usare le zucchine. Sono energeticamente simili e sono adatti alla fermentazione.


Aggiungendo le erbe di aglio e rafano dà il sostegno alle difese immunitarie poiché queste rafforzano la Wei Qi.


Inoltre, i cetrioli in salamoia sono cibo crudo. Nonostante l'acqua calda versata nei vasi i cetrioli dentro rimangono crudi e pieni di enzimi e vitamina C.


Non mi rimane altro che condividere con voi la vecchia ricetta tradizionale passata da generazioni a generazioni. Sentitevi liberi di esperimentare perché noi facciamo tutto "a occhio" come si dice, con la massima attenzione però al processo della preparazione ed al sale!


Di seguito alcune note sulla ricetta:

  1. I cetrioli stessi. Noi usiamo sempre i cetrioli più piccoli che crescono a terra. In Italia si trovano solo i "cetrioli corti" che sono comunque lunghi. Quello che vi consiglio è di trovarli il più freschi possibile, raccolti da poco. Cosi vengono più croccanti e pieni. Altrimenti, diventano più mosci e vuoti dentro.

  2. I vasi usate della dimensione che permette di mettere i cetrioli interi. Non tagliate i cetrioli a metà o a pezzi perché saranno mosci.

  3. I vasi vanno lavati bene e "disinfettati" con l'aqua bollente e poi asciugati.

  4. Sale. Noi preferiamo salgemma ma ne abbiamo tanta (provengo dalla città della miniera di sale). Va bene anche il sale grigio, non usate il sale raffinato bianco.

  5. L'aglio e rafano danno un gusto speziato, più mettete più piccante diventerà. Come un minimo metterei un bastoncino di rafano ed uno spicchio d'aglio a vasetto.

Ingredienti ed i Cinque Elementi:

  • TERRA: cetrioli (come annotato sopra nel punto 1.) - circa 2kg per 4 vasi da un litro

  • METALLO: un pezzo di radice di rafano fresco (sbucciato e tagliato a bastoncini)

  • FUOCO: aneto (con chioma e gambo) - può essere finocchietto selvatico

  • METALLO: spicchi d'aglio (come nel punto 5. sopra)

  • foglie di vite (o ribes nero) - rigorosamente non trattati (si può saltare se non c'è)

  • ACQUA: 2 litri d'acqua bollita con 2 cucchiai di sale aggiunto (vedi punto 4. sopra)

  • LEGNO: il fermento che si creerà...

Nei vasi pronti come nel punto sopra (3.) prima mettete una foglia di vite in ogni vasetto seguito da aneto (finocchietto selvatico), un intero gambo con foglie in ogni vasetto, schiacciandolo in fondo. Sopra infilate i cetrioli con la parte più scura verso il fondo, uno accanto l'altro. Nei spazi rimasti infilate gli spicchi d'aglio e bastoncini di rafano. Versate l'acqua calda salata coprendo i cetrioli stando attenti a non traboccare. In caso si bagnasse la testa del vaso asciugatela.

Chiudete i vasi con i coperchi puliti assicurandosi che sono ben chiusi.


Lasciate nella temperatura ambientale per 2-4 giorni (a seconda della temperatura). Se fa troppo caldo cercate un posto che ha in circa 20-25°C. Nella temperatura troppo calda fermenteranno troppo veloce e si rovineranno. Nella temperatura troppo fredda la fermentazione non partirà.


Durante questi giorni si rinchiuderanno creando un sottovuoto. Se non sono sigillate a quel punto non dureranno tutto l'inverno ma si possono comunque consumare subito o nell'arco di poco tempo.


Quei vasi che sono sigillati bene (non hanno le perdite) spostate in un posto fresco come una cantina. Il posto fresco rallenta la fermentazione. Per la mancanza di una cantina ed in condizioni caldi, si potrebbe metterli nel frigo assicurandosi che sono prima ben fermentati.


É del tutto naturale che l'acqua nei barattoli diventerà opaca ed i cetrioli diventeranno color verde maroncino pian piano che la fermentazione procede.


Si possono mangiare già dopo circa 5 giorni ma saranno poco salati e poco aciduli e leggermente frizzanti. Dopo circa 3 settimane raggiungono la "maturità" diventando più salate, più acidule e più frizzante (se il coperchio era ben chiuso). L'acqua dei cetrioli si può bere ed è anche essa un naturale probiotico.


Alla Salute!

 




Grazie per aver partecipato! 

​© 2023 di Dorota Kowal. Tutti i diritti riservati.

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